giovedì 24 maggio 2007

TEMPO E VERITA'

Un giorno, nel tentativo di consolarmi da una delle mie prime disillusioni amorose, una persona molto saggia mi disse: “Più forte del dolore è il tempo. Più forte del tempo c’è solo l’amore.” Non capii, ovviamente. Ero ragazzino. Non ne avevo gli strumenti e, forse, nemmeno la voglia. A distanza di tanti anni, però, quella frase è ancora impressa nella mia memoria. Oggi, col senno di un adulto seppur per molti versi immaturo e infantile, il messaggio mi è chiaro. O almeno credo.
Affermare che il tempo è la panacea di tutti i mali è forse dire una banalità, ma dire una verità, sia pure la più grande, non è forse la cosa più banale del mondo? La Terra è tonda e gira intorno al Sole. Il mare è blu, il cielo azzurro. Verità. Banalità. Nel momento stesso in cui viene rivelata, la verità diventa banalità. Dove sta la sua grandezza, allora? Non nella sua rivelazione, dunque. No, la grandezza di una verità sta nella sua ricerca, in ogni piccolo passo che si compie per arrivarci. Non è bella l’eiaculazione in sé, è bello tutto ciò che porta ad essa. Ed ecco che scoprire che il tempo allevia il dolore non è altro che un’esperienza di vita che chi è più vecchio di noi ha già avuto la (s)fortuna di vivere e che ci tramanda come un atto di saggezza. Ma è un’esperienza di vita che farò anch’io e i miei figli dopo di me.
Mi sorgono un paio di dubbi al riguardo.
Ragionando per sillogismi, se il tempo è più forte del dolore e l’amore è più forte del tempo, allora l’amore è più forte del dolore. Ma il mio dolore è figlio dell’amore. Dunque?
E poi, ammettiamo che l’amore sia più forte del tempo, e ammettiamo che sia una verità, come ha fatto l’uomo ad arrivarci? Ha abbattuto il muro del tempo? È sconfinato nell’eterno? Ma questo non è umano.
Qualcuno potrebbe tirare in ballo Dio.
Ma io l’amore l’ho conosciuto, Dio lo sto ancora aspettando…

2 commenti:

Sigrid ha detto...

Dunque, per quanto riguarda il primo dubbio, direi che hai commesso un errore logico (c'è una palese restrizione dell'accetazione di 'dolore' nel corso del ragionamento) , per gli altri dubbi... boh, mi son distratta :-)

Mari ha detto...

si parla di tempo quando se ne ha... ma quando non se ne ha?
Non è panacea per ogni dolore... ma chissà forse un miraggio... e il presente va vissuto ed ai dolori si reagisce... senza aspettare il tempo...
marina