martedì 28 febbraio 2012

Nuova mail ai condomini

Devo dire che questo mese di mail condominiali mi sta veramente cambiando la vita. Dopo aver raggiunto la notorietà internazionale per la cottura su termosifone, un’altra grande news sta sostanzialmente cambiando la mia esistenza. Non voglio tornare sui deliri riscaldamento, sappiate comunque che da una settimana le finestre di casa nostra sono completamente spalancate per non rischiare svenimenti da caldo all’interno dell’appartamento. Stiamo scaldando tutta piazza testaccio, al punto che il barbone che chiede l’elemosina di fronte Linari mi ha offerto un caffè per ringraziarmi.
Ma non è di questo che volevo parlarvi.
Avendo capito ormai sostanzialmente che il problema non è singolarmente vostro, ma come scrivevo in una delle prime mail, di quell’istituto ampiamente sopravalutato che prende il nome di democrazia, ho deciso di accettare, dopo anni di corteggiamenti, la proposta di Casa Pound, di diventare loro ufficio stampa e di candidarmi con loro alle prossime elezioni comunali. Non condivido assolutamente nulla delle idee di questi pazzi fascisti, non ho nessun senso di patria, penso che gli immigrati possano venire quando e come vogliono nel nostro paese perché sicuramente non potrebbero far altro che migliorarlo, sono intrinsecamente legato alla cultura ebraica ed israeliana (Thomas, non ho mai visto nessuno come loro aver a cuore la causa palestinese) credendo in un vecchio progetto politico del famoso quadrumvirato Amsterdam, Venezia, Belgrado, Tel Aviv. Non sono contro la droga, non sono particolarmente credente.
Ma alla fine, mio malgrado, sono gli unici che propongono un serio ritorno a forme più consone di governo autoritario che non preveda la democrazia parlamentare oggi così in voga nel mondo.
Poi, per soldi (come ufficio stampa mi pagherebbero assai), uno fa di tutto (mi sono anche prostituito con una settantenne una volta, per una cena e duecento euro )
Il lavoro di ufficio stampa è estremamente facile, l’ideologo di Casa Paund mi manda i suoi deliri ed io non devo far altro che edulcorarli, sostituendo alcune parole, per fare un esempio dovrò sostituire negro a uomo di colore, frocio a omosessuale, cinghio a persona dello Sri Lanka, Muso giallo a orientale e via dicendo.
Per quanto riguarda la candidatura, cercherò di farvi avere il materiale per la campagna elettorale, sperando che mi possiate aiutare, può sempre servire un consigliere comunale in questo condominio. Il volantino sarà una mia foto con due croci celtiche al posto degli occhi.
Ovviamente passeranno per il mio appartamento, abbastanza frequentemente, persone di Casa Paund, vi prego di non spaventarvi per teste rasate e tatuaggi inneggianti al Signore degli anelli a lo Hobbit o a profili del duce. Ho già detto loro che se vogliono entrare in casa mia dovranno comportarsi in modo educato e civile, lasciando a casa gli oggetti e i feticci più assurdi: svastiche, teschi, etc…
Con questo mi sembra di avervi detto tutto.
Vi ringrazio nuovamente per aver dato una sterzata sostanziale alla mia vita
Cordiali saluti
Marco Todesco

mercoledì 8 febbraio 2012

LETTERE AI CONDOMINI

Queste le mail spedite ai condomini dopo una loro richiesta di innalzamento del riscaldamento, Notare che a Roma ci sono almeno 10 gradi in più che al nord.

1° Tanto sesso e ci si scalda. In caso, molte strade di Roma sono ancora innevate, armarsi di pala e vanga ed andare a spaccare ghiaccio in giro. Vi assicuro che ci scalda in due minuti. Poi, sono anche fuori Roma, per cui la mia risposta e' nein, no, ne, niet. Si, sono una brutta persona. ma godo dopo anni di arroganza romana a vedere soffrire di freddo I capitolini, che poi I'll freddo vero e' ben altro. Varsavia, kiev, mosca. E' che in loro c'e' I'll sacro spirito ortodosso, e non la peccaminosa nenia cattolica. Basetti a tutti. Viva l'adriazia

2°La profezia maya sta per realizzarsi. E noi ciechi fino all'ultimo nella nostra ingordigia di energia. Senza batter ciglio a distruggere. A devastare la nostra povera Madre Terra. Io non riesco ad assumermi la responsabilità di darle l'ultima pugnalata. Non è nelle mie corde. Siete voi proprio così sicuri di ucciderla definitivamente con richieste così piccolo borghesi? Io saprò di aver lottato fino alla fine. Voi? Ma non sarò certo io la voce della vostra coscienza

3°Giusto sarebbe dividere il costo dell`aumento di spesa solo tra coloro che votano a favore. Non capisco perche' dovrei spendere anche solo 10 centesimi in piu' per una cosa che non solo non mi serve ma che trovo profondamente sbagliata, scorretta e moralmente indegna. E come gia' ampiamente scritto in altri contesti, l'abuso di energia dovrebbe essere tassato a piu' non posso. Non capisco perche' dovrebbe essere cosi'. grave ammalarsi. E' una fondamenta dell`evoluzionismo, gli eredi di Erika saranno piu' forti. Se si cede adesso, in futuro si ripresentera' il problema. Passo e chiudo, fate un po' quello che volete, mio malgrado anche in questo palazzo vige quell'istituto ampiamente sopravalutato che prende il nome di democrazia. E che pur avendo cognizione di causa del problema, il mio pensiero valga come quello di qualunque altro condomino, lo trovo logicamente errato e profondamente frustrante. Basetti e Viva l'Adriazia

4°Solo per chiarire alcune cose.
Già la discussione mi sembrava surreale prima di tornare a Roma. adesso che sono in casa non ho più parole. Già il titolo delle comunicazioni: Emergenza freddo, fa un po' ridere, EMERGENZA????. Emergenza è se ci fossero già 6 casi di assideramento e 4 di ipotermia. Il titolo giusto sarebbe stato problemino freddo o disagio freddo.
Poi non è assolutamente vero che uno debba per forza accettare le decisioni altrui. Se io domani chiedo al condominio di decidere di dare 100 euro a testa alla famiglia mafiosa dei Madonia, e dovessi per arcani motivi anche raggiungere il quorum, presumo che qualcuno potrebbe scandalizzarsi e non essere d'accordo con l'intera faccenda.
La richiesta di aumentare l'orario del riscaldamento, per vari motivi, inquinamento, fame energetica del paese, bilancia commerciale etc..ha dal mio punto di vista lo stesso grado di immoralità e disprezzo civico che potrebbe avere la colletta per i mafiosi.
Quindi il combattere fino alla fine una decisione o una proposta che ha dal mio punto di vista la quasi aurea di reato, lo trovo per lo meno giustificabile.
Per capirci, trovo che faccia più male al paese lo spreco di energia che l'evasione fiscale, quindi ai miei occhi le vostre richieste sono come se mi stesse chiedendo di fare un check per vedere se il condominio è d'accordo sull'evadere le tasse o sul fare una rapina alle poste qua sotto.
Senza polemica e in amicizia.
Sperando che mi capiate

4°Oggi, tornato a casa alle 18, il mio coinquilino turco (nota etnia abituata a rigidi inverni e secondi solo agli inuit nella sopportazione del freddo....) girava per casa in maglietta e mutande. Ho avvertito Greenpeace della situazione chiedendo loro un aiuto, ma mi hanno detto che sono troppo impegnati con altri casi del genere e mi hanno appoggiato solo moralmente.

mercoledì 1 febbraio 2012

IL PECCATO ORIGINALE

Vediamo di scrivere un po’ di minchiate, che è tanto che non lo faccio.
La mia vita scorre lieve e grava, sempre in quella cloaca che è Roma. Dovremmo ormai dare per assodato che l’errore atavico, lo sbaglio più grande di 150 anni di italica unione, non è stato né il fascismo, né l’entrata in guerra, né il craxismo. No, nemmeno Berlusconi. Volete veramente sapere da dove provengono tutti i drammi di questo paese? Esclusivamente da un eccesso egoico di Vittorio Emanuele II. Ovvero la breccia di Porta Pia.
Da quel momento in avanti, è stato tutto uno scivolare verso il basso.
Pensateci bene, Roma se ne stava così bene per i cazzi suoi, il Vaticano avrebbe continuato ad educare il suo popolo all’insegna della paura del peccato e non avrebbe assolutamente rotto le balle al di fuori del GRA. Lazio e Roma non avrebbero partecipato al Campionato di seria A, e sarebbero state così contente di vincere 50 scudetti a testa nel campionato ecumenico sul sagrato di San Pietro. Ogni 30 anni avrebbe vinto il Cisco Roma tanto per far finta di avere un torneo serio.

Rai, cinema e audiovisivi vari, avrebbero avuto luce e forza da un'altra parte, Urbino, Campobasso, Rimini. Mi immagino i megastudi di Cinecittà ad Isernia. A Roma sarebbe rimasto esclusivamente Bernabei e la sua famiglia a produrre nella loro integralità ogni genere di vita di Santo. Avrebbero dovuto inventarsi nuovi beati per dare linfa fresca ai contenuti.

Il parlamento sarebbe rimasto a Torino. Austera e seria città del nord.

Saremmo uno stato federalista, perché non ci sarebbe stata la forza arrogantemente accentratrice di Roma capitale. La Lega non sarebbe mai esistita e Borghezio avrebbe dovuto chiedere asilo politico a Batasuna. Che avrebbe rifiutato

La marcia su Roma sarebbe diventata la Marcia sul confine con lo stato pontificio. Una gitarella di quattro mentecatti sconnessi . Avrebbero bevuto una litrata di vino a testa e se ne sarebbero tornati a casa.

Avremmo mangiato meno amatriciana e più Risotto alla milanese, rendendo contento il buon Marinetti. Il frascati dei castelli sarebbe rimasto a casa sua. Cosa buona e giusta.

Gli unici infanticidi di ovini sarebbero rimasti i sardi, che però sono molti di meno e si uccidono solo le bestie loro.

Vespa, pur abruzzese di nascita, avrebbe chiesto cittadinanza vaticana e avrebbe diretto per 73 anni il Telegiornale da Borgo Pio e gli eventuali speciali. 117 puntate sulla sacra Sindone e 673 sui segreti di Fatima...ogni mese

Certo, alcune cose sarebbe state diverse, in peggio.

Via Gradoli ad esempio non sarebbe mai esistita, l’unica via al mondo contemporaneamente sede di terroristi e di servizi segreti, citata nelle sedute spiritiche e dalle testimonianze dei Trans. Una via meravigliosa. Un Luna park per scrittori.
E poi……………………………….. No, la mancanza di Via Gradoli è l’unica cosa che in questo momento mi viene in mente.